Il monopattino elettrico, come del resto il monopattino tradizionale a spinta, è un mezzo di trasporto per persone, adatto a piccoli spostamenti e, nella maggior parte dei casi, su terreni regolari. Il monopattino è utilizzato in città oppure nei parchi, gli adulti spesso lo utilizzano per andare a lavoro mentre per i bambini è soltanto un giocattolo molto divertente.
Le varianti di monopattino elettrico possono essere davvero tante. Esistono modelli ad uso sportivo che quindi sono adatti a strade dissestate oppure escursioni in percorsi di montagna. Alcuni modelli presentano accessori utili, come i freni, i fari oppure ancora gli ammortizzatori. Altri modelli ancora sono accessoriati di un comodo sellino per poter effettuare una guida più comoda e da seduti, senza il rischio alcuno di perdere l’equilibrio.
Le varianti di monopattino elettrico, quindi, sono tantissime, come sono tante le caratteristiche che questi tipi di prodotti possono avere. In case alle loro caratteristiche, quindi, una variante molto importante che influenza la scelta è anche il prezzo.
Oltre a tutto questo, l’utilizzo del monopattino è molto semplice ed è uguale per tutti i modelli. Per “accendere” un monopattino elettrico c’è un apposito pulsante che, una volta premuto, ne attiva il motore. I monopattini elettrici funzionano a “spinta assistita”, ovvero il movimento, la spinta della persona che guida, permette di avviare il motore nel giro di qualche secondo. Fatto questo, basta montare su, assumere una posizione in piedi o da seduti a seconda del modello, e utilizzare l’acceleratore per proseguire nel viaggio. Alcuni modelli presentano anche dei sistemi molto intelligenti di controllo della velocità, della frenata e anche per il risparmio energetico. Nei monopattini tradizionali, tutto questo è assente ma il funzionamento di base è lo stesso identico. Questo significa che è la spinta della persona ad attivare sempre il movimento del dispositivo.
Detto questo, un’ultima cosa da dire è che i monopattini sono ad uso singolo, nel senso che possono essere utilizzati da una persona alla volta. A questa affermazione, però, come accade molto di frequente, possono essere trovate delle eccezioni, dei casi particolari, dei modelli che possono essere utilizzati anche da più persone. Si tratta di modelli abbastanza rari, soluzioni alternative e non molto utilizzate, ma comunque esistono. In linea generale, però, il monopattino dovrebbe essere usato da una persona alla volta. Nessuno vieta di poter utilizzare il monopattino in due, escluso forse la scarsità di spazio disponibile per i movimenti e, forse, il buon senso.
Monopattini per la famiglia
Si tratta di modelli abbastanza rari ma esistono dei casi in cui il monopattino ha una piattaforma abbastanza lunga da poter ospitare anche due persone allo stesso tempo. Di solito, la persona che si trova davanti ha la possibilità di manovrare il manubrio ma molto spesso questi modelli vengono utilizzati dai genitori con i propri bambini. I bambini vengono posizionati sempre all’inizio del monopattino, nella sua parte anteriore, ma è comunque il genitore a manovrare il manubrio, avendo una statura più alta di quella del bambino. Si tratta di un modo molto pratico per portare in giro i propri bambini e sono i genitori anche a spingere il dispositivo. Questo è anche un modo molto divertente per permettere ai genitori di trascorrere del tempo con i propri bambini, facendoli anche divertire molto. Dal punto di vista della struttura, questa, oltre ad avere una lunghezza maggiore rispetto ai monopattini standard, è anche sagomata in modo diverso. In molti casi, quindi, la pedana è divisa in due parti per poter ospitare in modo separato i piedi delle due persone. Alcuni modelli prevedono anche un piccolo piano d’appoggio leggermente inclinato ed in corrispondenza del manubrio per permettere al bambino di appoggiare le ginocchia e stare più comodo durante il viaggio.
Monopattini “passeggino”
Una variante “innovativa” di questo modo di utilizzare il monopattino vede una trasformazione dello stesso anche nella struttura. Sulla parte frontale del monopattino (più precisamente ancorata alla barra del manubrio) viene posizionata una piccola culla passeggero. Questa culla ha dimensioni molto piccole ed è anche molto leggera per evitare che il monopattino si ribalti. All’interno della culla viene posizionato il bimbo e agganciato alla stessa con delle cinture di sicurezza, proprio come avviene per i più comuni passeggeri. Alcuni genitori utilizzano questo “sistema di trasporto” molto alternativo, come mezzo rapido ed ecologico per andare in giro insieme ai propri figli. Per fare ciò, occorre che la struttura del monopattino sia più resistente e pesante del normale ed è importante che il guidatore proceda sempre abbastanza lentamente e con molta molta prudenza.
Monopattini “trolley”
Una variante particolarmente utile di questo “monopattino passeggino” e il “monopattino trolley”. Molto semplicemente, nella parte anteriore del monopattino è ancorata la valigia. In altri casi, avviene il contrario, ovvero è il monopattino che è ancorato alla valigia. Si tratta di un modo differente di trascinare la valigia, trasformandola in un comodissimo messo di trasporto. Questo modelli non si trovano molto facilmente. Un’altra caratteristica importante del “monopattino trolley” è che il monopattino è completamente pieghevole, ovvero che la sua struttura può essere piegata su se stessa attraverso piccoli gesti, fino a scomparire sul retro della valigia. In questo caso, il monopattino è comunque utilizzato da una sola persona però ha il vantaggio di poter unire due funzioni in un unico prodotto.
Molto probabilmente, anzi quasi sicuramente, queste tipologie di monopattino non avranno molto futuro e, non a caso, i modelli sono molto pochi. I motivi sono molto semplici. Nel caso del monopattino tradizionale a spinta, una seconda persona potrebbe essere d’intralcio per chi guida. Mentre nel caso del monopattino elettrico, il peso della persona influisce molto sia sulla velocità sia sull’autonomia delle batterie. Più è pesante una persona e più il monopattino è lento e la sua batteria dura poco. Non essendo prodotti molto veloci e duraturi, sicuramente la scelta migliore è utilizzarli una persona alla volta. In secondo luogo, nessuna norma del codice della strada impedisce l’utilizzo di un monopattino da parte di due persone allo stesso tempo. Si dovrebbero seguire le stesse regole per quanto riguarda i monocicli ed è molto difficile trovare un monopattino “omologato per due”.