- 1 Vantaggi del monopattino con seduta
- 2 Monopattino con seduta elettrico
- 3 Monopattino con seduta tradizionale a spinta
- 4 Monopattini senza seduta
I monopattini con seduta sono disponibili in commercio in numero molto minore rispetto ai monopattini senza seduta ma questo non significa che non si possano trovare dei dispositivi davvero molto interessanti.
Il monopattino con seduta è un prodotto che molto di frequente viene preferito quando a doverlo guidare sono i bambini, in particolar modo se si tratta di bambini molto piccoli. In questo secondo caso, i modelli sono davvero tantissimi ed il motivo è molto semplice. La presenza del sellino assicura un maggiore equilibrio ed un migliore controllo del manubrio e, di conseguenza della guida. Lo stesso scopo è assunto dalla terza ruota, nei monopattini con seduta a tre ruote, appunto. Molto spesso, infatti, i genitori scelgono per i propri bambini un monopattino con seduta che abbia anche tre ruote.
Vantaggi del monopattino con seduta
La seduta, altrimenti detta sellino, fa si che l’utilizzo del monopattino si avvicini molto a quello della bicicletta, data la postura che viene assunta durante la guida. La presenza del sellino, appunto, ha molti vantaggi. Innanzitutto l’equilibrio. Attraverso il sellino, la persona che guida il monopattino non deve restare necessariamente in piedi ma può anche sedersi per compensare la mancanza di stabilità. Questi modelli, infatti, sono particolarmente adatti a tutte quelle persone che non hanno molto equilibrio sui mezzi di trasporto a due ruote ma che comunque non vogliono rinunciare alla possibilità di poterli utilizzare.
Inoltre, un secondo vantaggio è la comodità e questo vale in particolar modo per tutti quei modelli di monopattino con seduta elettrici. Il guidatore si stanca di meno, appunto, durante la guida. Molto spesso e specialmente negli ultimi tempi, questo prodotto viene utilizzato anche in città dagli adulti, ad esempio per recarsi a lavoro. Nel caso dei monopattini elettrici, stare comodamente seduti dopo averlo avviato, è sicuramente un vantaggio non indifferente. Anche se l’autonomia delle batterie e, quindi, il numero dei chilometri percorribili, dipende molto dal modello di monopattino, è sempre possibile effettuare piccoli spostamenti. Sta molto alla persona scegliere fra il restare il piedi sulla pedana oppure accomodarsi sul sellino per percorrere il tragitto scelto.
Monopattino con seduta elettrico
Per quanto riguarda l’aspetto, nei modelli elettrici, il monopattino con seduta ricorda immediatamente quello dei motocicli. Questi mezzi sono adatti a tutti i tipi di strada o percorso, oltre che alle strade asfaltate di città come avviene per la maggior parte dei casi. Questa caratteristica è data sia dalla struttura che dal tipo di motore, generalmente più grande e potente. Anche le ruote e i tipi di freni, in questo caso, fanno la differenza e permettono a questo mezzo di trasporto di circolare praticamente ovunque. La presenza della seduta permette una guida più agevole e “spericolata”, proprio come se il monociclo fosse una piccola motocicletta.
La presenza del sellino permette di godere di tutti i vantaggi elencati sopra, ovvero un migliore equilibrio durante la guida e una guida stessa molto più comoda. Questo secondo vantaggio è particolarmente evidente nei monopattini con seduta elettrici, sia per quanto riguarda i percorsi fluidi e quotidiani, come, appunto, il recarsi a lavoro, sia per escursioni di vario tipo.
Infatti, sono molti i modelli di monopattini elettrici sportivi che presentano anche un sellino. La posizione da seduta permette di assumere una guida più stabile e sicura, specialmente se si vogliono affrontare strade dissestate o percorsi difficili non asfaltati.
Monopattino con seduta tradizionale a spinta
I modelli non elettrici, ovvero quelli tradizionali, nella maggior parte dei casi, non presentano la seduta. L’uso tradizionale del monopattino, infatti, avviene stando in piedi e spingendo con un piede a terra e l’altro posizionato sulla pedana. La postura, quindi, è in piedi. Questo non è sempre vero per i monopattini per bambini perché spessissimo presentano la seduta.
La presenza di una seduta in questi modelli di monopattino sicuramente potrebbe risultare molto scomoda. Per la corsa, il mezzo ha bisogno di spinte continue da parte di chi guida, non essendo un motore che consente di attivare la cosiddetta “spinta assistita”. Quindi, a meno che non ci si trovi in presenza di un pendio molto lungo, la spinta deve essere costante e continua. Questo significa che la presenza della seduta non apporrebbe alcun vantaggio, al contrario di come avviene nel monopattino con seduta elettrico.
Monopattini senza seduta
Come detto, in molti casi è possibile trovare lo stesso modello di monopattino disponibile sia con la seduta che senza. Nei modelli di monopattini elettrici, appunto, la presenza di un sellino è molto frequente ma è possibile anche descrivere alcuni modelli di monopattino tradizionale a spinta che non potrebbero in assoluto avere un sellino. Ecco due esempi, ovvero il monopattino “a farfalla” ed il monopattino da corsa con ruote grandi.
In nessun caso si potrebbe trovare un sellino nei monopattini cosiddetti “a farfalla”. La differenza sostanziale fra questo modello e un classico monopattino sta nella pedana d’appoggio. Il monopattino “a farfalla” presenta una biforcazione della pedana, in modo da crearne ben due e dove ognuno ospita un piede. Questa biforcazione parte dalla zona inferiore del pilone del manubrio e termina con una ruota. Ogni pedana, inoltre, è rivestita di un materiale antiscivolo che ne rende ancora più saldo l’equilibrio. Questo monopattino si guida in modo differente rispetto al monopattino dalla pedana unica e l’altra differenza sta appunto nell’assenza i un sellino. Il monopattino “a farfalla” implica che la spinta avvenga nello spazio della V, della biforcazione, quindi, montare un sellino è praticamente impossibile.
Anche in un altro caso è impossibile trovare la seduta, ovvero per quanto riguarda i monopattini da corsa con ruote grandi. Si tratta di monopattino particolari, proprio perché pensati appositamente alla corsa su strada e, infatti, sono perfetti per le competizioni. La loro struttura è molto leggera ma anche molto robusta, aerodinamica e molto ingombrante. Le ruote hanno dimensioni fuori misura, anche 50 o 70 cm di diametro e molto spesso presentano la ruota anteriore più grande della posteriore. Questi monopattini hanno anche un pedana molto bassa e dotata di ammortizzatori. In questi casi, appunto, è impossibile trovare un modello di questo tipo che integri un sellino.